Vi siete mai chiesti cosa sono i probiotici e i prebiotici?
Sicuramente ne avete sentito parlare. Nelle trasmissioni tv, negli slogan pubblicitari, nelle riviste di salute e anche visti fisicamente tra gli scaffali delle farmacie o nei banchi frigo del supermercato. In farmacia sottoforma di flaconcini o compresse, al super in barattoli o vasetti identici a quelli dello yogurth. In questo post voglio farvi un pò di chiarezza su cosa sono i probiotici e i prebiotici e perchè dovremmo assumerli costantemente o più frequentemente.
Cosa sono i probiotici e i prebiotici
I probiotici sono degli organismi vivi, o meglio dei batteri buoni, che vivono nel nostro intestino. In teoria in perfetta armonia con altri milioni e milioni di batteri, tra buoni e cattivi.
Il loro compito è quello di tenerci in salute supportando le difese immunitarie, regolando i nostri ormoni , il nostro peso ma anche agendo sulla nostra psiche. Ma non finisce qui: i probiotici sono un grande punto di riferimento anche per la nostra pelle. La sua luminosità e la sua salute dipendono anch’esse dai probiotici.
I prebiotici invece sono il nutrimento dei probiotici. Importantissimi in quanto, come ogni altra forma vivente, senza nutrimento questi probiotici non potrebbero sopravvivere. E addio al nostro fiorente microbioma e a tutti i vantaggi che una completa e in salute flora intestinale porta al nostro organismo.
Ma quali sono i loro reali benefici?
Chiarito in linea generale cosa sono i probiotici e i prebiotici vediamo quali benefici apportano al nostro organismo.
Innanzitutto l’assorbimento dei nutrienti. Qualsiasi dieta si faccia o per quanto si cerchi di mangiare pulito e sano se la flora batterica intestinale è compromessa i nutrienti non verranno assorbiti al meglio. Ciò comporta il non sentirsi mai sazi e soddisfatti da ciò che mangiamo, portandoci a mangiare di più. Ma anche ad essere “malnutriti”, in quanto tutto ciò che di buono e sano ingeriamo non sarà in parte assorbito.
Regolano i nostri ormoni. Anche questi collegati alla nostra fame e al senso di sazietà che dovremmo provare dopo i pasti. Buttandola giù breve e più semplice possibile, i probiotici influenzano la leptina, un ormone che attraverso il bilanciamento dei grassi ci dice quando è il momento di smettere di mangiare .
Tengono a bada le infiammazioni. Essi infatti proteggono le pareti dell’intestino e le rafforzano, tenendo a distanza sostanze indesiderate dal circolare nel nostro sangue.
Contrastano la Candida. Chi soffre di candida sa che è un surplus di lieviti accumulati nell’intestino o nell’organismo in generale. Questi lieviti sono alimentati dagli zuccheri nel sangue ed è stato dimostrato come i probiotici possano lavorare per mantenere in equilibrio tali zuccheri. Ecco perché oltre che per contrastare la candida i probiotici possono aiutare anche i soggetti affetti da diabete di tipo 2.
E’ stato inoltre dimostrato che…
Ci rendono felici. È stato dimostrato come questi batteri possano influire sul nostro umore. La ricerca infatti continua a dimostrare come cervello ed intestino operino sullo stesso asse, e siano quindi collegati. Alcuni studi hanno dimostrato come chi è solito ingerire sostanze ricche di probiotici e prebiotici sia più sereno e di come questi possano aiutare nelle cure contro la depressione.
Sono amici della bellezza. È stato dimostrato anche come i probiotici siano grandi amici della nostra pelle! Essi lavorano per tenerci lontano anche da condizioni come eczemi e psoriasi. Aiutano a produrre acido ialuronico, importantissimo per mantenere la pelle elastica, idratata e forte. Ne contrastano la secchezza e la rafforzano contro arrossamenti, infiammazioni e irritazioni. La pelle mantiene la sua luminosità, morbidezza e il suo turgore.
Quando arriva il deficit da probiotici
Ok, un pò di chiarezza su cosa sono i probiotici e i prebiotici l’abbiamo fatta. Ma quand’è che se ne verifica una forte carenza nel nostro organismo? Se questi di buona norma andrebbero assunti regolarmente, in determinati casi diventa fondamentale reintegrarli.
Una carenza di probiotici si può verificare nel nostro corpo a seguito di forti periodi di stress o di alimentazione scorretta e disordinata. O ancora in seguito all’assunzione di antibiotici, antidepressivi o antinfiammatori. O nei periodi post influenzali o altre malattie infettive in genere.
Una carenza di probiotici può portare a pancia gonfia, stitichezza, abbassamento delle difese immunitarie, difficoltà digestive. Ma anche stanchezza, dolori addominali, colorito spento e malumore.
Ma dove si trovano probiotici e prebiotici?
I probiotici, in qualità di fermenti lattici vivi, si trovano nello yogurt, nei formaggi fermentati, nel kefir e nel the kombucha.
Oltre naturalmente che in farmacia sottoforma di integratori: in capsule, flaconcini o altro. E’ fondamentale che i probiotici siano ad ampio spettro, con vari ceppi delle famiglie di Lactobacillus, Bifidobacterium e Streptococcus. E che siano prodotti e realizzati in modo tale da sopravvivere agli acidi dello stomaco affinché raggiungano vivi l’intestino.
È molto importante come ad esempio l’involucro delle capsule sia confezionato in quanto gran parte dei batteri buoni presenti in molti comuni integratori vengono uccisi prima che arrivino alla loro destinazione. Vige quindi sempre la buona regola di affidarsi a prodotti di qualità, facilmente riconoscibili dal prezzo e dalla chiarezza della descrizione riportata nella confezione.
Dato che probiotici e prebiotici vivono in simbiosi anche l’assunzione di questi ultimi diventa fondamentale.
Dove si trovano i prebiotici? Basti ricordare che sommariamente si trovano in tutti i cibi indigeribili e ad alto contenuto di fibre. Tipo banane, asparagi, legumi, orzo e avena, aglio (nonchè cipolle e porri) e frutta secca. Ed ancora fave di cacao, semi di lino, topinambur, tarassaco, alghe e crusca di frumento.
Spero che questo post vi sia stato utile e vi dò come sempre appuntamento al prossimo!
XoXo!
Miki
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