Lo dice il nome, Next to Nothing: quasi nulla. È questo ciò che si percepisce sulla pelle con il nuovo fondotinta MAC uscito questa primavera insieme alla cipria compatta della stessa linea.
MAC Next to Nothing è un fondotinta leggero, quasi impercettibile. Sia visivamente che come sensazione sulla pelle. MAC lo definisce un balsamo colorato ultra fluido, una crema leggera e pigmentata dalla texture soffice come seta.
Al momento dell’applicazione e successivamente dà la sensazione di aver applicato una crema nutriente piuttosto che un fondotinta. Tant’è che può essere indossato sotto o sopra un altro fondotinta come fosse una crema idratante luminosa o un primer. Oppure può essere usato da solo, per un effetto pelle nuda ma radiosa e con un plus di correzione.
La formula di Next to Nothing
La formula contiene principi idratanti nutrienti e microsfere opalescenti che garantiscono radiosità alla pelle. Proprio grazie a queste particelle luminose l’aspetto delle piccole linee d’espressione e le imperfezioni si attenuano, giocando con la rifrazione della luce. Ma anche grazie agli ingredienti idratanti la pelle appare più sana, compatta e polposa. Quasi “vestita di un filtro”.
Non si può non dire che lo splendido effetto sulla pelle è dato in gran parte dalla presenza di siliconi nella formula. E questo è piuttosto ovvio. C’è però da aggiungere che in essa sono stati inseriti anche vitamina E ed estratti di cetriolo, girasole ed orzo. Tutti ingredienti benefici per la pelle e con la capacità di mantenerne l’ottimale livello di idratazione.
Applicazione
Ideale per le pelli secche, normali e miste credo non sia adatto a quelle grasse. MAC ne consiglia l’applicazione con uno dei due nuovi pennelli fan brush usciti insieme al nuovo fondotinta.
Hanno una forma a ventaglio dalle setole l’uno più fitte, l’altro meno. Onestamente però io mi trovo benissimo anche stendendolo con le dita o con l’aiuto di una beauty blender. Così riesco a creare un effetto ancora più naturale e a lavorare meglio il prodotto, scaldandolo di più e “fondendolo” con la pelle.
Una volta applicato vi sembrerà non asciugarsi mai. In realtà invece il prodotto un pò alla volta si assesta e si adatta restando molto luminoso sulla pelle. L’effetto finale è molto fresco, non artificiale e nemmeno glow. Diciamo che sublima la pelle senza dare effetto copertura. Otticamente la pelle sembra nuda, ma perfetta.
La texture ricorda quella di un idratante, ma più corposo.
MAC Next to Nothing non è una BB cream, quindi lo step iniziale con la crema idratante non deve mancare. Senza comunque esagerare in quanto come già detto questo fondotinta è molto cremoso e idratante. Next to Nothing è privo di spf e di oli.
È presente in 9 tonalità di colore. Dalla più chiara alla più scura troverete: Light, Light Plus, Medium, Medium Plus, Medium Dark, Medium Deep, Dark, Dark Plus e Dark Deep.
La durata è piuttosto buona ma a meno che non si abbia una pelle normale o secca va fissato con un velo di cipria perché non si sposti e affinché duri più a lungo.
Ecco gli swatch colore di Next to Nothing nella tonalità Medium Dark.
Next to Nothing Powder Pressed
Next to Nothing Powder Pressed è la cipria MAC della stessa linea che va a completare l’applicazione del fondotinta. Anch’essa dalla formula molto leggera e confortevole (non si percepisce sulla pelle) è composta da particelle che diffondono una micro luce che va a donare all’incarnato un aspetto ancora più radioso.
Ha una texture cremosa che regala un effetto molto naturale, purché venga applicata senza eccedere. Il rischio infatti è di ottenere l’effetto inverso rispetto a quello per cui è nata.
I due prodotti lavorano insieme meravigliosamente regalando un incarnato perfetto ed otticamente naturale e fresco.
Applicazione
Avendo la pelle mista l’utilizzo di questa cipria dopo l’applicazione del fondotinta Next to Nothing diventa per me indispensabile. Sia per fissarlo, per farlo durare di più e per scongiurare l’effetto lucido.
Durante la giornata trovo ci sia bisogno di un ritocco con un’altra lieve passata di cipria nei punti del viso che tendono a lucidarsi di più.
E anche se la confezione è dotata di spugnetta consiglio di usarla solo nei momenti in cui proprio non si ha a disposizione un pennello. Infatti trovo che l’applicazione della cipria con un pennello ampio e morbido sia l’ideale per ottenere i migliori risultati. La spugnetta in dotazione invece, secondo me, tende a stratificare troppo la cipria e ad appesantire il risultato finale.
Che invece se il tutto viene applicato correttamente sarà quello di una pelle radiosa e levigata.
Tonalità
Next to Nothing Powder è uscita in 9 tonalità, le stesse del fondotinta. Io per non alterare e scurire il colore del mio fondotinta che è Medium Dark, ho scelto la cipria nella tonalità di uno scalino più chiaro, ossia la Medium Plus. Probabilmente quando avrò un minimo di abbronzatura acquisterò la cipria nella stessa tonalità del fondotinta.
Se siete curiose di conoscere un altro fondotinta luminoso e leggero per la primavera leggete il mio post sulla novità Shiseido!
Se invece siete delle CHANEL addicted non perdetevi la recensione sul fondotinta opacizzante per pelli miste Perfection Lumière Velvet.
Buona lettura!
XoXo!
Miki
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