Poco prima di Natale abbiamo visitato il T Fondaco dei Tedeschi a Venezia!
Ne avevamo sentito tanto parlare già prima della sua apertura avvenuta l’1 ottobre scorso. E non potevamo, abitando non lontano da Venezia, non andarlo a vedere! Mettetevi comodi perchè il post è bello lungo! Let’s go!
Uno degli ingressi del T Fondaco dei Tedeschi
Un pò di storia…
Il Fondaco dei Tedeschi , fondato nel XIII secolo, è un meraviglioso edificio che si affaccia sul Canal Grande. Adiacente al Ponte di Rialto. All’epoca fu costruito per esigenze commerciali della Repubblica di Venezia. Il Fondaco dei Tedeschi infatti era lo snodo da cui passava buona parte della ricchezza della Serenissima, della cultura e del commercio. Qui si fermavano i mercanti tedeschi (da qui il nome Fondaco dei Tedeschi) e quelli provenienti dal nord Europa in cerca di spezie e di coloranti per le loro lane grezze. Nel Fondaco i mercanti erano obbligati a dimorare e tenere le loro merci. Pagavano per tutto ciò un pesante dazio, pari al quinto di ogni transazione.
L’ Incendio
Il Fondaco dei Tedeschi era così ricco che quando l’incendio del 1505 lo distrusse si stimo’ che la perdita fu superiore al valore dell’intera città di Anversa. Nel 1490, il Fondaco dei Tedeschi divenne anche mensa e ricovero dei poveri che furono vittime della grande pestilenza.
Tra il 1505 e il 1508 fu ricostruito su progetto di Girolamo Tedesco. Le campiture libere tra le finestre si decise di decorarle con affreschi piuttosto che con elementi marmorei o a traforo, differentemente dagli altrimenti palazzi sul Canal Grande. E a questo fine vennero chiamati Giorgione e il suo giovane allievo Tiziano.
Alla fine del 700 il Fondaco dei Tedeschi fu soppresso, rimanendo però, dapprima, sede della dogana napoleonica e poi ufficio postale per i veneziani dal periodo fascista fino al 2008.
La ristrutturazione
Ora il Fondaco dei Tedeschi, tutelato in quanto monumento, si presenta in una nuova veste ripensata dallo studio OMA. La ristrutturazione è stata curata dall’architetto e urbanista olandese Rem Koolhaas. Gli allestimenti interni dall’Interior Designer e architetto Jamie Fobert, vero e proprio esperto nella creazione degli ambienti commerciali.
All’interno del T Fondaco dei Tedeschi
L’ interno del T Fondaco dei Tedeschi con veduta sul bar ristorante Amo
Veduta dal terzo piano
La struttura, ora ribattezzata T Fondaco dei Tedeschi, si presenta in tutto il suo splendore. Dalle scale mobili rosso fuoco alle scale in pietra d’Istria, al pavimento alla Veneziana ai soffitti in legno decorato. Tutt’intorno, 7 mila metri quadrati tra moda, lusso, celebri brand della cosmetica, della gioielleria e orologeria nonché dell’artigianato locale e delle specialità gastronomiche.
La scala mobile rossa, battezzata “tappeto rosso”
Le scale in pietra d’Istria che portano ai piani
Piano Terra del T Fondaco dei Tedeschi
Al piano terra del T Fondaco dei Tedeschi si trovano, affacciate sul Canal Grande, le boutique di Gucci e Bottega Veneta. Al centro, un’enorme food Hall, che promuove a tutti gli effetti le eccellenze del territorio. Una minuziosa selezione di prodotti di alta qualità dai sapori che hanno reso famosa la gastronomia italiana.
Uno dei negozi nella Food Hall al Piano terra
I panettoni del periodo Natalizio!
Preferenze?
Ancora specialità del territorio
Al piano terra …non solo cibo!
L’arte del vetro della Ercole Moretti
Uno scorcio del negozio Gucci
Al centro di quello che un tempo era un cortile medievale, nasce AMO, il nuovo ristorante della famiglia Alajmo. Già titolare del Grancaffè & Ristorante Quadri in Piazza San Marco e dei ristoranti Le Calandre di Padova. Nonchè del Caffè Stern a Parigi. E se design, lusso e alta gastronomia al T Fondaco dei Tedeschi vanno a braccetto, AMO è in perfetta linea con tutto ciò.
AMO
Dettaglio all’interno del Bar Amo
I divani sono ispirati alle gondole, i vetri sono frutto delle sapienti mani dei maestri vetrai di Murano, il banco bar e i tavoli in marmo scuro.
Il dettaglio delle poltrone e dei tavolini di AMO
Amo propone la prima colazione a base di torte e macarones, il pranzo con tramezzini gourmet, pizzette e cicchetti fritti del giorno. La sera, alla chiusura dei negozi, AMO propone, in una atmosfera più intima, la cena con due diversi menù dedicati. Carne, pesce, verdure e tre tipi di pizza (al forno, al vapore, fritta). Nonchè i classici dei fratelli Alajmo, come il cappuccino di patate.
Primo Piano
Un’imponente scala mobile rossa, porta al primo piano dove si possono trovare marchi di abbigliamento femminile e accessori come Fendi, Lanvin, Max Mara e Valentino. Accanto a brand di gioielleria come Damiani, Bulgari, Tiffany, Pomellato e molti altri.
Valentino
Da Bulgari
Da Bulgari
…e da Tiffany…
…e ancora Swarovski…
Secondo Piano
Il secondo piano è dedicato all’uomo. Vi si trova l’abbigliamento maschile con brand come Salvatore Ferragamo, Brioni, Burberry, Ermenegildo Zegna e Moncler. Oltre all’area degli orologi di Panerai, Cartier, Hublot e Omega.
Uno dei Brand del Secondo Piano dedicato all’Uomo
…oltre a Bally…
…Santoni…
…Burberry…
…Versace…
…Gucci
Terzo Piano
Sul terzo piano vorrei premettere che se siete donne facilmente impressionabili …saltatelo!! Io qui ho avuto una crisi esistenziale dalla quale ancora non mi sono ripresa! Ebbene sì, il memorabile terzo piano è il regno della calzatura da donna dei brand più prestigiosi! Non solo, anche della cosmetica! Praticamente il luogo in cui tutte vorremmo essere dimenticate dentro la sera, fino alla riapertura il giorno seguente!
Valentino
Jimmy Choo
Jimmy Choo nuova Collezione
René Caovilla
René Caovilla
René Caovilla
Store Giuseppe Zanotti Design
Giuseppe Zanotti
Giuseppe Zanotti
Ugg Australia
Stupendi…
…. e queste infradito versione invernale?
Verso la profumeria!
…o meglio…l’immensa profumeria!
Jo Malone e le sue fragranze per Lei, Lui e la Casa
Profumeria con i marchi più prestigiosi
Regola n.1: da una profumeria mai uscire a mani vuote!
Quarto Piano
Sopra allo spazio retail, T Fondaco dei Tedeschi dedica un intero piano, il quarto, chiamato “Event Pavillion”, a mostre ed eventi aperti al pubblico locale e ai turisti. Dal soffitto in vetro e dal terrazzo si possono ammirare un panorama mozzafiato a 360 gradi su Venezia, dal Lido alle Alpi.
Lo spazio al Quarto Piano dedicato all’arte e alla cultura
La prima mostra ad andare in scena in questi spazi è “Under Water”, una video installazione a cura dell’artista Fabrizio Plessi in onore della città e alle sue storiche connessioni tra est e ovest. In mostra fino a Gennaio 2017.
Pass prenotati per la terrazza panoramica
Per visitare la terrazza panoramica del T Fondaco dei Tedeschi è consigliabile prenotare i pass con l’orario di visita. Questo perchè la terrazza è accessibile ad un determinato numero di persone alla volta. Perciò l’ideale è andare al quarto piano prima di visitare tutto il Fondaco, prenotare i pass con l’orario desiderato e nel frattempo girare il Fondaco. Oppure potete fare la prenotazione e ingannare i tempi d’attesa con la pausa pranzo o caffè. Come preferite insomma!
Vista dalla Terrazza Panoramica
E con queste vedute sull’incantevole Venezia chiudo il post sul T Fondaco dei Tedeschi! Le cose da vedere e scoprire al suo interno sono molte di più ovviamente di quelle che vi ho mostrato e scegliere cosa inserire nel post e cosa no è stato veramente difficile! Mi auguro possiate andarlo a visitare perchè è veramente affascinante. E se lo fate prendetevi del tempo in più per passeggiare per Venezia: sarà un’esperienza indimenticabile.
….passeggiando per Venezia verso il ritorno…
Ciaooo! Al prossimo post!
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